Porto di Sciacca

Il porto peschereccio e commerciale di Sciacca (III classe) ha due moli, quello di ponente e quello di levante, conta su 600 posti barca, dalla lunghezza massima di 40 metri, ed è attraversato in genere da venti di libeccio e di scirocco. È dotato di tre pontili, uno scivolo, tre scali di alaggio, una gru fissa e due gru mobili per il sollevamento delle barche, sette magazzini per forniture ai motopescherecci, sei officine meccaniche, due ghiacciaie da 50 metri cubi ciascuna per la conservazione del pesce ed il servizio meteo. Il porto è anche fornito di distributore di benzina e gasolio collocato sul molo di ponente (orario: tutti i giorni dalle 8 alle 20). L’approvvigionamento idrico è garantito da otto fontane ed è possibile effettuare approvvigionamento elettrico ausiliario di bordo. Il porto di Sciacca è racchiuso tra il Molo di Levante Esterno ed il Molo di Ponente, all’interno dei quali si trova il vecchio molo di levante, ora denominato Molo di Levante Interno.

Il molo di levante interno ospita le imbarcazioni della pesca professionale, soprattutto motopescherecci dello strascico, ed alcune motobarche della piccola pesca. Anche il molo di levante esterno ospita barche da pesca professionale, alcuni motopescherecci a strascico e i ciancioli. Nell’area annessa al molo di levante interno sono presenti numerose strutture ed attività correlate alla pesca come magazzini, ghiacciaie, distributori di carburanti, e i cantieri navali. Nella zona del molo di levante interno denominata “paja”, trovano ormeggio parte delle imbarcazioni della piccola pesca per le quali non sono disponibili altri ormeggi.

Nel molo di ponente è presente il porto turistico, destinato alle imbarcazioni da diporto, che costituisce anche l’approdo, nella parte iniziale della banchina, per qualche motobarca. Esistono 3 pontili per unità da diporto: uno è gestito dal circolo nautico il Corallo (150 posti) e 2 dalla Lega Navale Italiana (300 posti). Possono sostare imbarcazioni di lunghezza massima di 15/20 metri in transito secondo la disponibilità dei posti. I due sodalizi offrono ottimi servizi alle barche in transito (corrente elettrica, acqua, servizi igienici, videosorveglianza, lavanderia, servizio bar).

Porto di Porto Empedocle

Oggi il porto è formato da tre moli perché a causa dei venti che soffiano sia da Sud che da Est e Ovest divenne necessario renderlo più riparato. Grazie a questa caratteristica, oggi il porto di Porto Empedocle è uno tra i migliori in Italia, di facile manovra, sia di entrata che di uscita, data l’ampiezza dell’imboccatura e con il bacino interno sempre in calma anche nei giorni di tempesta. Il porto è protetto da due lunghi moli (ponente e levante). Il molo interno Francesco Crispi divide il porto in due zone: Avamporto e Porto Vecchio. Esternamente al molo di levante esiste una scogliera di protezione con andamento SW. Sono presenti i seguenti servizi: distributore di gasolio in banchina, prese per acqua ed energia elettrica, illuminazione banchine, scalo d’alaggio, gru mobile fino a 50 tonnellate, rimessaggio all’aperto e al coperto, riparazione motori, riparazioni elettriche ed elettroniche, riparazione scafi in acciaio e vetroresina, riparazioni vele, guardiania, pilotaggio, ormeggiatori, sommozzatori, servizio antincendio, ritiro rifiuti, servizi igienici e docce, servizio meteo, rivendita ghiaccio, parcheggio auto, cabina telefonica.

Le aree riservate al diporto sono collocate nel secondo braccio del molo Crispi. 3 Pontili galleggianti (2 da 52 metri e 1 pontile da 24 metri), ubicati all’interno del porto di Porto Empedocle sono gestiti dalla Diporto Sea Assistance srl. Il porto di Porto Empedocle, oltre ad avere una notevole rilevanza in ambito regionale per le funzioni commerciale, industriale, petrolifera, servizio passeggeri, turistica e da diporto, ha, anche, un’importante ruolo nell’ambito del settore ittico regionale.

Porticciolo di Marinella di Selinunte

Il porticciolo di Marinella di Selinunte è costituito da una darsena protetta a ovest da un frangiflutti curvilineo a tre bracci, in parte banchinato internamente, e ad est da un’altra scogliera orientata per SSW. Poco a ovest del frangiflutti curvilineo c’è un molo non attraccabile che si protende in mare verso SSE; tra i due si estende una spiaggia particolarmente frequentata. I bassi fondali consentono l’accesso solamente a piccole imbarcazioni. Le aree riservate al diporto sono due pontili rispettivamente di m 50 e 30, entrando nella darsena sulla dritta, gestitidallo Yachting Club 83. Sono presenti i seguenti servizi e attrezzature: distributore di carburante in banchina, fontanella, 4 prese per manichetta, illuminazione banchine, scivolo, guardiania, rivendita ghiaccio presso la Coop. Nettuno.

Altri porticcioli

Il porticciolo di Porto Palo di Menfi è costituito da un molo di sopraflutto lungo 550 metri e da un molo di sottoflutto lungo 264 metri; esclusivamente frequentato da motobarche da pesca, non offre servizi per il diporto.

Il porticciolo di Siculiana Marina è protetto dal molo di levante e dal molo di ponente; vi possono accedere solo piccole imbarcazioni. L’approdo risulta essere in gran parte insabbiato.